Giorgia Di Giorgio e Stefania D'Alessandro
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Precious shots, testimonials of memorable days spent at the prestigious school of Stefania D'Alessandro, in hopes to see before your eyes, incredible work!
A woman who since he was very young,teaches how to lecturer at the prestigious school of Gil Cagnè, gaining great success in the field of special effects.
Scatti preziosi, testimonianze di giornate memorabili, trascorsi presso la prestigiosa scuola di Stefania D’Alessandro, nella speranza tangibile, di poter veder realizzate sotto i vostri occhi, incredibili lavori.
Una donna che sin da giovanissima, riveste il ruolo di docente presso la prestigiosa scuola di Gil Cagnè, perfezionandosi e acquistando notevole successo nel campo degli effetti speciali.
Le 8 lezioni sono trascorse, imparando tecniche per la realizzazione di stupefacenti quanto terrificanti creazioni.
Tutto questo, non solo ha affascinato chi era presente, ma anche il pubblico del web che grazie al fantastico e consolidato gioco di squadra tra me e Stefania è stato coinvolto.
Anteprime fotografiche di ogni giornata venivano pubblicati su FB, il tutto ha riscosso uno strepitoso successo.
Gli allievi hanno partecipato con grande entusiasmo e impegno per l’apprendimento e la realizzazione dei loro SFX, seguiti magistralmente da Stefania che ha donato loro conoscenze adeguate per diventare degli artisti completi.
Quei ragazzi che durante i suoi corsi, la osservano con grande ammirazione e stupore, cogliendo la magia di ogni suo gesto, sognando di metter al più presto in pratica i suoi preziosi insegnamenti.
Strumenti e materiali interessanti quelli da me visti durante il corso, un tuffo nel passato… Come durante la giornata dedicata alla realizzazione di barbe e baffi;
- Il cardo: usato per la cardatura della lana
- il ferro da ricci: utensile per arricciare i capelli, costituito da due bracci metallici a forma di forbice.
Strumento usato fin dai tempi dell’antica Grecia, ancora oggi, soprattutto nel cinema, è fondamentale per proporre acconciature del passato.
Nel 1700 venne utilizzato da un parrucchiere francese per creare ondulazioni senza prima arricciarle, l’effetto ottenuto, partendo dal nome di chi l’ha creato, è detto “alla Marcel”.
- Nella lezione dedicata alla calotta è stato utilizzato il lattice:
Trattasi di un'emulsione di aspetto lattiginoso e consistenza collosa che si trova in numerose piante, miscelato con fondotinta liquido è stato utilizzato per la realizzazione della calotta su testine di porcellana e per la creazioni di nuovi volumi e alterazioni cutanee.
Nel caso della mummia, dopo l’applicazione della calotta e la copertura delle sopracciglia, il lattice ha permesso di far aderire garze, stoffe e denti in resina.
Nello zombie è stato fondamentale per creare nuova pelle, successivamente rifinita con colorazione.
Ringraziamenti
Come sempre ringrazio Stefania per la collaborazione e stima nei miei confronti, per il fantastico rapporto che anno dopo anno si sta consolidando sempre di più, permettendoci
di poter così realizzare tanti nuovi entusiasmanti progetti.
Verso l’infinito e oltre! To infinity and beyond!
CALOTTA BACKSTAGE
Barbe e baffi backstage
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| cardo |
...Il post finale sarà dedicato al Backstage Mummia e Zombie.
Grazie a tutti per l'attenzione.
