Miei Cari lettori,
Con grande piacere, oggi sul blog, propongo
un’importante rubrica dedicata al make-up.
I tanti quesiti rivolti alla
D’Alessandro, l’hanno portata a condividere con tutti i lettori, professionisti
e appassionati, degli interessanti articoli dove le domande a lei poste ci
guidano alla conoscenza del mondo del trucco e gli innumerevoli dubbi che
spesso ci assalgono, vengono chiariti grazie alle risposte dell’artista.
Il lungo percorso di Stefania è fatto di una rigida
formazione professionale che getta le basi negli studi di chimica,
cosmetologia, legislazione, storia del costume e dell’arte.
Studi fondamentali che sono stati i solidi pilastri
per la costruzione di una carriera professionale di successo, una formazione
indispensabile e completa per chi vuole lavorare in questo settore, esperienza
che grazie alla sua disponibilità condivide con tutti noi.
Vi consiglio di rimanere sempre sintonizzati e di non
perdere questa bella e unica occasione.
Grazie a tutti per l’attenzione e buona lettura.
Gentilissima stefania,
io non sono una truccatrice, anzi ho grandi difficoltà a truccarmi, ma sono una grande appassionata di questo mondo.
Leggo molte riviste di settore ma spesso le indicazioni pubblicate sono contrastanti. Vorrei capire ad esempio quali sono le differenze tra un trucco per il giorno, per la sera o per la sposa, grazie e complimenti! Tiziana da Salerno
la confusione nasce dalla mancanza di corrispondenza tra la realtà e le differenze dei vari modi di truccare teorizzate sulle riviste o nei programmi tv.
Più che trucco giorno o trucco sera io direi piuttosto un trucco più leggero e un trucco più intenso, ognuno di noi può decidere poi quando indossarlo durante la giornata!
La personalità e il gusto di ogni singola persona determina il gIusto make-up, senza vincoli temporali.
Alcune persone amano un trucco deciso, intenso, utilizzando il nero o il viola o il blu, indossando questo make-up sin dal mattino.
Chi può decidere che sia inappropriato? Altre persone non indosserebbero un rossetto rosso o colori vivaci per nessuna occasione.
Potremmo forse obbligarle solo perchè viene indicato in qualche rivista?
Penso sia più importante spiegare come scegliere e applicare il trucco piuttosto che dare indicazioni inutili…
Per il trucco sposa le regole sono le stesse: ogni sposa vuole il trucco che esalti al massimo la propria bellezza e personalità.
Ho truccato centinaia di spose per il loro matrimonio e posso confermare che ognuna di loro è un mondo a se, con la propria individualità e make-up.
Anche se tendenzialmente i toni e le sfumature richieste sono estremamente naturali, mi è capitato di eseguire make-up importanti, con toni scuri o vivaci per labbra e occhi, completati con glitters e ciglia finte.
Sempre più spesso troviamo nel web e in programmi televisivi, truccatori assolutamente improvvisati, incompetenti e profondamente ignoranti della materia, dispensare consigli improbabili, dilettanteschi.
Dovendo riempire ore di programmazione sono capaci di inventarsi l’improbabile, come il trucco per il casco da moto o quello per gli occhiali da vista… sono profondamente critica nei confronti di questo genere di comunicazione, soprattutto perché ho impostato una intera carriera allo studio e alla divulgazione di un’informazione corretta e consapevole.
concept, make-up & hair stefania d'alessandro | photo autuori&carletti - photografia
Dovendo riempire ore di programmazione sono capaci di inventarsi l’improbabile, come il trucco per il casco da moto o quello per gli occhiali da vista… sono profondamente critica nei confronti di questo genere di comunicazione, soprattutto perché ho impostato una intera carriera allo studio e alla divulgazione di un’informazione corretta e consapevole.
concept, make-up & hair stefania d'alessandro | photo autuori&carletti - photografia