Translate

sabato 15 novembre 2014

L'Art Nouveau in Germania: Jugendstil ( III Parte)



In Germania l’art nouveau si può suddividere in due periodi: Il primo di tipo floreale, il secondo di origine geometrico.

Nella prima corrente si può vedere un esempio esplicito del rifacimento dell’Atelier Elvira in Monaco da parte di August Endell (Berlino, 12 aprile 1871Berlino, 15 aprile 1925). L’artista da sfogo alla sua creatività realizzando ornamenti astratti che richiamano le conchiglie e la spuma del mare, dando un senso di dinamismo e vitalità alle pareti.



Sempre in Monaco, nel campo della grafica, opera Otto Eckmann (19 November 1865 – 11 June 1902), noto per i suoi lavori che si rifanno a motivi floreali e a motivi decorativi giapponesi, le sue opere possono essere ammirate su Pan, la più nota rivista berlinese.
Nell’architettura dobbiamo ricordare Peter Peter Behrens (Amburgo, 14 aprile 1868Berlino, 27 febbraio 1940) è stato un architetto e designer tedesco.







Il nome di Peter Behrens si lega alla Fabbrica di turbine AEG, ove la dinamicità del primo periodo lascia spazio a un tipico esempio di costruttivismo:
Nessun rimando simbolico, nessun ornamento, l’opera diventa contenitore architettonico.



In Svizzera, i rappresentanti più importanti sono due pittori, Ferdinand Hodler (Berna, 14 marzo 1853Ginevra, 19 maggio 1918) e Arnold Böcklin (Basilea, 16 ottobre 1827San Domenico di Fiesole, 16 gennaio 1901), questi ultimi considerati tra i maggiori sponenti del simbolismo tedesco insieme a Max Klinger e Lovis Corinth.

Ferdinand Hodler artista simbolista, le sue opere simmetriche, mistiche si sorreggono sull’uso di colore piatto e le figure umane rappresentano sempre concetti astratti.

Arnold Böcklin nei suoi dipinti da vita a personaggi mitici circondati d’atmosfere che si rifanno ai sogni nordici, opere che rappresentano mondi strani e fantastici, una pittura mitologica, tra sogno e incubo, vita e morte.
 La sua opera più famosa è sicuramente L'Isola dei Morti.
Il colore irreale, perlaceo, etereo, sarà quello caratteristico della corrente del surrealismo.



Se pur in ritardo quello Austriaco è sicuramente il movimento più prestigioso dell’Art Nouveau, sotto Gustav Klimt pittore e uno dei maggiori esponenti nel 1897 forma a Vienna l’Associazione dei pittori e scultori  della secessione austriaca.

Per Gustav Klimt a breve un articolo a lui dedicato.

Per i paesi scandinavi è il pittore norvegese  Edvard Munch a lasciare il segno, figura dominante del panorama artistico che nel 1880 si unisce al gruppo di artisti bohemien di christiania, ad oggi l'Accademia di belle arti di Oslo, per passare poi a Berlino diventando così uno dei precursori dell’Espressionismo.