In Germania
l’art nouveau si può suddividere in due periodi: Il primo di tipo floreale, il
secondo di origine geometrico.
Nella prima
corrente si può vedere un esempio esplicito del rifacimento dell’Atelier Elvira
in Monaco da parte di August Endell (Berlino,
12 aprile 1871 – Berlino, 15 aprile 1925). L’artista da sfogo alla sua
creatività realizzando ornamenti astratti che richiamano le conchiglie e la
spuma del mare, dando un senso di dinamismo e vitalità alle pareti.
Sempre in Monaco, nel campo della
grafica, opera Otto Eckmann (19
November 1865 – 11 June 1902), noto per i suoi lavori che si rifanno a motivi
floreali e a motivi decorativi giapponesi, le sue opere possono essere ammirate su Pan, la più nota
rivista berlinese.
Nell’architettura dobbiamo ricordare
Peter Peter Behrens (Amburgo, 14 aprile 1868 – Berlino, 27 febbraio 1940) è stato un architetto e designer tedesco.
Il nome di Peter Behrens si lega alla Fabbrica di turbine AEG, ove la dinamicità del primo periodo lascia spazio a un tipico
esempio di costruttivismo:
Nessun rimando simbolico, nessun
ornamento, l’opera diventa contenitore architettonico.
In Svizzera,
i rappresentanti più importanti sono due pittori, Ferdinand Hodler (Berna,
14 marzo 1853 – Ginevra, 19 maggio 1918) e Arnold Böcklin (Basilea,
16 ottobre 1827 – San Domenico di Fiesole, 16 gennaio 1901), questi ultimi considerati tra i
maggiori sponenti del simbolismo
tedesco insieme a Max Klinger
e Lovis Corinth.
Ferdinand Hodler artista simbolista, le
sue opere simmetriche, mistiche si sorreggono sull’uso di colore piatto e le
figure umane rappresentano sempre concetti astratti.
Arnold Böcklin
nei suoi dipinti da vita a personaggi mitici circondati d’atmosfere che si
rifanno ai sogni nordici, opere
che rappresentano mondi strani e fantastici, una pittura mitologica, tra sogno
e incubo, vita e morte.
La sua opera più famosa è sicuramente L'Isola dei
Morti.
Il colore irreale, perlaceo, etereo,
sarà quello caratteristico della corrente del surrealismo.
Se pur in ritardo quello Austriaco è sicuramente il movimento
più prestigioso dell’Art Nouveau, sotto Gustav
Klimt pittore e uno dei maggiori esponenti nel 1897 forma a Vienna
l’Associazione dei pittori e scultori
della secessione austriaca.
Per
Gustav Klimt a breve un articolo a lui dedicato.
Per i paesi scandinavi è il pittore
norvegese Edvard Munch a lasciare il segno,
figura dominante del panorama artistico che nel 1880 si unisce al gruppo di artisti
bohemien di christiania, ad oggi l'Accademia di
belle arti di Oslo,
per passare poi a Berlino diventando così uno dei precursori dell’Espressionismo.