Il
nome giugno
deriva dal latino Iunius che significa Giunone la dea dell’abbondanza romana a
cui il mese viene dedicato. Sesto mese dell’anno attraversato nella data del 21
dal solstizio d’estate, ci inonda con il suo sole ormai quasi estivo, segnato
dalla chiusura delle scuole e la sensazione gradevole di vacanza anche senza
allontanarci in viaggi oltre confine.
Ricordo
un bel sonetto di Neruda che nei suoi versi ci riporta a questo periodo di
profumi di poesia:
“Era
verde il silenzio, bagnata era la luce, tremava il mese di giugno come
farfalla”.
Il
nome luglio
deriva dal latino Julius, cioè Giulio Cesare che nacque il 13 del mese ed è il
settimo mese dell’anno. Qui l’estate è al pieno con la sua massima fioritura e
la raccolta dei suoi abbondanti frutti.
Un
simpatico proverbio ci ricorda i mesi passati fino ad arrivare a questo
periodo:
“D'aprile
non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non
pare tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo.”
SALUTE
Questi
mesi ci vogliono ridare vitalità all’organismo trascorrendo più tempo all’aria
aperta ma facendo attenzione alla pelle e al microcircolo essendo sottoposta a
temperature più elevate e la sudorazione eccessiva fa vacillare i sali minerali.
Vi lascerò dei brevi appunti su come approcciarsi con l’alimentazione per
affrontare lievi disturbi caratteristici di questi mesi, senza far uso di
integratori o piante specifiche ma lasciando un approccio più libero e
attingendo in normali e semplici abitudini che si potranno ripetere in questo momento
ma anche durante l’estate. I pasti in generale sono più leggeri e si ha voglia
di spensieratezza anche nella cura del nostro corpo senza rispettare rigide
regole. Piacevoli pause con alimenti che non disturbano la nostra quotidianità.
La
depurazione rimane sempre una buona formula per ridare freschezza e ordine al
nostro organismo. In questa stagione lancio degli ottimi rinfrescanti centrifugati
di verdura e frutta.
Possiamo
prepararli o gustarli serviti nelle formule tradizionali come mela e carota (vitaminico e
antiossidante) o assaggiarli in innumerevoli combinazioni. Eccone alcune:
Drenante: pompelmo,
cetriolo e menta.
Abbronzante, diuretico, digestivo: melone,
pesca e zenzero
Riminalizzante: mirtilli,
lampone e susine
Depurativo: cetriolo,
mela verde e zenzero
Dissetante e ipocalorico: pomodoro
e sedano
Dissetante: pesca,
fragola e anguria
Energetico, depurativo e dissetante: spinaci,
cetriolo, mela, limone e prezzemolo
Antiossidante, digestivo, depurativo: tropicale
con ananas, avocado e papaya
Rafforzamento per la vista e i
capillari: asparago
e pomodoro
Dimagrante: sedano,
finocchio e zenzero
Sono
solo alcuni suggerimenti ma si trovano comunque svariate soluzioni di gusti.
Ognuno di questi cocktail di vitamine, sali minerali e acqua possono
equilibrarci sorseggiandoli al momento. Contengono
pochissime calorie (in base agli ingredienti scelti) ma regalano senso di
sazietà, l’importante è non eccedere e non sostituirli ai pasti ma
affiancarli. Per chi li prepara da sé, ricordarsi di usare preferibilmente frutta
biologica matura al punto giusto e tagliarla a pezzetti con tanto di buccia.
Giugno
Colore: oro; Fiore: FIORDALISO; Pietra: Perla o pietra di luna
Luglio
Colore: turchese; Fiore: LAVANDA; Pietra: Rubino
FRUTTA
Le
ciliegie
per chi piacciono, sono ricche di flavonoidi e vitamine che favoriscono il
collagene, mentre il suo succo per chi è sempre in movimento è un vero
toccasana. È un frutto poco calorico e la sua polpa in alcuni casi viene usata
come maschera di bellezza. Ve ne lascio un esempio:
Per combattere le rughe, tonificare
e rinfrescare la pelle,
prendere 3 ciliegie ben mature e 3 cucchiaini di miele naturale. Dopo aver
schiacciato la polpa delle ciliegie si mescola con il miele. Stendere la
maschera sul viso e sul collo, evitando le zone vicine agli occhi. Massaggiare
delicatamente con movimenti circolari e lasciare in posa per 30 minuti circa.
Sciacquare con acqua tiepida.
In alternativa per ottenere un effetto
astringente e rassodante su pelle grassa, procurarsi 4 ciliegie mature e dopo
aver schiacciato la loro polpa stenderla direttamente il composto sul viso e
collo.
Sono
un potente antiossidante e utili
contro infiammazioni e dolori alle articolazioni. Le ciliegie sono diuretiche, depurano il fegato e favoriscono
il buon sonno. Aiutano chi soffre di stipsi e grazie al buon contenuto di
potassio, sono consigliate
nella dieta per ipertensione. Come
controindicazioni, siamo a cavallo, infatti se non per specifiche allergie
soggettive o per scorpacciate in eccesso che possono fare da lassativo, le
ciliegie sono ideali a tutti: anche celiaci, diabetici e obesi data la loro
costituzione.
Le
fragole
fanno da regine sia da sole che in macedonia, frullati, gelati e risotti.
Ha un modesto contenuto calorico, ma contiene fibre, acqua, potassio, manganese
e vitamine utili come antiossidante, combattere reumatismi, ritenzione dei
liquidi, favorire la depurazione e disintossicazione, di aiuto nell’igiene
orale e nel tono dell’umore. Può essere assunta nelle diete dei diabetici e
schiacciandola e lasciata agire qualche ora calma le scottature solari. Hanno
un potere allergizzante per cui fare attenzione per dermatiti ed eczemi ma non
contengono glutine.
Anche
le fragole come le ciliegie si adoperano da sole o miscelate ad altri
ingredienti per ricette di bellezza. Nutrono e rassodano l’epidermide
combattendo le rughe ma in contrapposizione deterge la pelle impura e grassa
con un tono astringente.
Una
ricetta facile, leggera ed inusuale è il risotto
alle fragole che personalmente mi piace tantissimo. Troverete molte
versioni, a voi la scelta ma di certo vi stupirà. Vi propongo la preparazione
base:
per 2 persone.
170 gr di riso - 120 gr di fragole -
1/4 di cipolla - brodo vegetale - olio extravergine d’oliva o burro - sale.
Soffriggere leggermente a fiamma
bassissima la cipolla, innanzitutto, in una padella con un poco di burro o olio.
Versare il riso nella stessa padella e farlo tostare per qualche minuto. Unire,
ora, anche il brodo vegetale e farlo mantecare, aggiungendone di tanto in
tanto, man mano che si addensa, dell’altro brodo. A metà cottura aggiungeteci
le fragole lavate e tagliate a piccoli pezzetti. Durante la cottura se piace aggiungere del
parmigiano grattugiato.
L’anguria
rimane per tanti il frutto dell’estate. Disseta e soddisfa i gusti di tutti. A
volte accompagna le nostre serate, si sostituisce ad un pasto o a una merenda
sia in città che in vacanza. Contiene potassio, magnesio, vitamine e sali
minerali, pochi zuccheri e calorie. Ha moltissima acqua (circa il 90%), che
contribuisce alla corretta idratazione del corpo, più importante che mai in questi
mesi ma se avete difficoltà digestive tutta questa acqua diluisce i succhi
gastrici e tende a rallentare la digestione. Stimola la serotonina, che
favorisce un buon riposo. Benefica per la pelle ed antiossidante,
combattendo i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. L'anguria è un
frutto energetico. Aiuta a prevenire le malattie cardiache e l’ipertensione.
Personalmente mangio anche i semi, non essendoci controindicazioni ma anzi
contengono innumerevoli proprietà, però complimenti per la pazienza per chi
riesce a ripulirla tutta prima di gustarla. Una piccola curiosità e ricordo di
bambina è di aver acquistato a Palinuro durante una vacanza una collana fatta
proprio di questi semi, un oggetto veramente originale.
In questi due mesi comunque la frutta
che si può trovare nella nostra spesa è svariata: meloni, fichi, lamponi,
ribes, albicocche, pesche, prugne.
La verdura di stagione che possiamo scegliere
varia da cetrioli, melanzane, peperoni, pomodori, zucchini, ravanello.
Un altro alimento che ultimamente ho aumentato ad assumere
senza volere, ma solo per pura golosità, è l’oliva. Allora mi son
chiesta se non eccedevo troppo e se questa mia voglia inconsueta potessi
crearmi degli scompensi e così ho scoperto altre curiosità più di quelle che
già conoscevo. Senza annoiare su quante olive esistono, sull’olio che si
produce vi parlo dell’oliva in sé stessa.
Un piccolo frutto dal gran potere antiossidante contenendo
vitamina E. Mangiare regolarmente olive aiuta a mantenere una buona
circolazione sanguigna in tutto il corpo perché ricca di ferro e rame, due
composti preziosi per la produzione di globuli rossi.
Si possono consumare come aperitivo, negli antipasti,
insalate, nei primi e secondi o nei prodotti da forno (pane, focaccia).
Grazie alla presenza di Vitamina A, sia la nostra vista così
come le nostre ossa ne trarranno beneficio. Aiuto per le nostre difese
immunitarie grazie alle sue proprietà antibatteriche, così come alla nostra
digestione essendo ricche di fibre che migliorano il nostro intestino. Hanno
grassi monoinsaturi (grassi buoni) che contribuiscono ad abbassare il
colesterolo totale e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Attenzione a quelle in salamoia che sono molto ricche
di sale e vanno dunque mangiate con moderazione soprattutto in caso si abbiano
problemi di ipertensione, o ritenzione idrica. Gustate con moderazione, verdi,
nere o al forno o farcite non fanno sentire in colpa se solo si presta
attenzione come con tutti gli alimenti anche perché stimolano l’appetito e in
questo periodo estivo noi donne siamo allarmate dalla prova costume.
L’olio
d’oliva è un efficace antirughe sia per il viso che per il contorno occhi, ne
bastano poche gocce da massaggiare sul viso la sera, prima di andare a dormire
o una garza imbevuta per una trentina di minuti su scottature ed eritemi.