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martedì 3 luglio 2018

CONSIGLI DAL MONDO DELLA NATURA GIUGNO…LUGLIO


Il nome giugno deriva dal latino Iunius che significa Giunone la dea dell’abbondanza romana a cui il mese viene dedicato. Sesto mese dell’anno attraversato nella data del 21 dal solstizio d’estate, ci inonda con il suo sole ormai quasi estivo, segnato dalla chiusura delle scuole e la sensazione gradevole di vacanza anche senza allontanarci in viaggi oltre confine.

Ricordo un bel sonetto di Neruda che nei suoi versi ci riporta a questo periodo di profumi di poesia:

“Era verde il silenzio, bagnata era la luce, tremava il mese di giugno come farfalla”.

Il nome luglio deriva dal latino Julius, cioè Giulio Cesare che nacque il 13 del mese ed è il settimo mese dell’anno. Qui l’estate è al pieno con la sua massima fioritura e la raccolta dei suoi abbondanti frutti.

Un simpatico proverbio ci ricorda i mesi passati fino ad arrivare a questo periodo:
“D'aprile non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo.”

SALUTE

Questi mesi ci vogliono ridare vitalità all’organismo trascorrendo più tempo all’aria aperta ma facendo attenzione alla pelle e al microcircolo essendo sottoposta a temperature più elevate e la sudorazione eccessiva fa vacillare i sali minerali. Vi lascerò dei brevi appunti su come approcciarsi con l’alimentazione per affrontare lievi disturbi caratteristici di questi mesi, senza far uso di integratori o piante specifiche ma lasciando un approccio più libero e attingendo in normali e semplici abitudini che si potranno ripetere in questo momento ma anche durante l’estate. I pasti in generale sono più leggeri e si ha voglia di spensieratezza anche nella cura del nostro corpo senza rispettare rigide regole. Piacevoli pause con alimenti che non disturbano la nostra quotidianità.
La depurazione rimane sempre una buona formula per ridare freschezza e ordine al nostro organismo. In questa stagione lancio degli ottimi rinfrescanti centrifugati di verdura e frutta.
Possiamo prepararli o gustarli serviti nelle formule tradizionali come mela e carota (vitaminico e antiossidante) o assaggiarli in innumerevoli combinazioni. Eccone alcune:
Drenante: pompelmo, cetriolo e menta.
Abbronzante, diuretico, digestivo: melone, pesca e zenzero
Riminalizzante: mirtilli, lampone e susine
Depurativo: cetriolo, mela verde e zenzero
Dissetante e ipocalorico: pomodoro e sedano
Dissetante: pesca, fragola e anguria
Energetico, depurativo e dissetante: spinaci, cetriolo, mela, limone e prezzemolo
Antiossidante, digestivo, depurativo: tropicale con ananas, avocado e papaya
Rafforzamento per la vista e i capillari: asparago e pomodoro
Dimagrante: sedano, finocchio e zenzero

Sono solo alcuni suggerimenti ma si trovano comunque svariate soluzioni di gusti. Ognuno di questi cocktail di vitamine, sali minerali e acqua possono equilibrarci sorseggiandoli al momento. Contengono pochissime calorie (in base agli ingredienti scelti) ma regalano senso di sazietà, l’importante è non eccedere e non sostituirli ai pasti ma affiancarli. Per chi li prepara da sé, ricordarsi di usare preferibilmente frutta biologica matura al punto giusto e tagliarla a pezzetti con tanto di buccia.


Giugno Colore: oro; Fiore: FIORDALISO; Pietra: Perla o pietra di luna
Luglio Colore: turchese; Fiore: LAVANDA; Pietra: Rubino

FRUTTA
Le ciliegie per chi piacciono, sono ricche di flavonoidi e vitamine che favoriscono il collagene, mentre il suo succo per chi è sempre in movimento è un vero toccasana. È un frutto poco calorico e la sua polpa in alcuni casi viene usata come maschera di bellezza. Ve ne lascio un esempio:
Per combattere le rughe, tonificare e rinfrescare la pelle, prendere 3 ciliegie ben mature e 3 cucchiaini di miele naturale. Dopo aver schiacciato la polpa delle ciliegie si mescola con il miele. Stendere la maschera sul viso e sul collo, evitando le zone vicine agli occhi. Massaggiare delicatamente con movimenti circolari e lasciare in posa per 30 minuti circa. Sciacquare con acqua tiepida.
In alternativa per ottenere un effetto astringente e rassodante su pelle grassa, procurarsi 4 ciliegie mature e dopo aver schiacciato la loro polpa stenderla direttamente il composto sul viso e collo.
Sono un potente antiossidante e utili contro infiammazioni e dolori alle articolazioni. Le ciliegie sono diuretiche, depurano il fegato e favoriscono il buon sonno. Aiutano chi soffre di stipsi e grazie al buon contenuto di potassio, sono consigliate nella dieta per ipertensione. Come controindicazioni, siamo a cavallo, infatti se non per specifiche allergie soggettive o per scorpacciate in eccesso che possono fare da lassativo, le ciliegie sono ideali a tutti: anche celiaci, diabetici e obesi data la loro costituzione.

Le fragole fanno da regine sia da sole che in macedonia, frullati, gelati e risotti. Ha un modesto contenuto calorico, ma contiene fibre, acqua, potassio, manganese e vitamine utili come antiossidante, combattere reumatismi, ritenzione dei liquidi, favorire la depurazione e disintossicazione, di aiuto nell’igiene orale e nel tono dell’umore. Può essere assunta nelle diete dei diabetici e schiacciandola e lasciata agire qualche ora calma le scottature solari. Hanno un potere allergizzante per cui fare attenzione per dermatiti ed eczemi ma non contengono glutine.
Anche le fragole come le ciliegie si adoperano da sole o miscelate ad altri ingredienti per ricette di bellezza. Nutrono e rassodano l’epidermide combattendo le rughe ma in contrapposizione deterge la pelle impura e grassa con un tono astringente.
Una ricetta facile, leggera ed inusuale è il risotto alle fragole che personalmente mi piace tantissimo. Troverete molte versioni, a voi la scelta ma di certo vi stupirà. Vi propongo la preparazione base:
per 2 persone.
170 gr di riso - 120 gr di fragole - 1/4 di cipolla - brodo vegetale - olio extravergine d’oliva o burro - sale.
Soffriggere leggermente a fiamma bassissima la cipolla, innanzitutto, in una padella con un poco di burro o olio. Versare il riso nella stessa padella e farlo tostare per qualche minuto. Unire, ora, anche il brodo vegetale e farlo mantecare, aggiungendone di tanto in tanto, man mano che si addensa, dell’altro brodo. A metà cottura aggiungeteci le fragole lavate e tagliate a piccoli pezzetti.  Durante la cottura se piace aggiungere del parmigiano grattugiato.

L’anguria rimane per tanti il frutto dell’estate. Disseta e soddisfa i gusti di tutti. A volte accompagna le nostre serate, si sostituisce ad un pasto o a una merenda sia in città che in vacanza. Contiene potassio, magnesio, vitamine e sali minerali, pochi zuccheri e calorie. Ha moltissima acqua (circa il 90%), che contribuisce alla corretta idratazione del corpo, più importante che mai in questi mesi ma se avete difficoltà digestive tutta questa acqua diluisce i succhi gastrici e tende a rallentare la digestione. Stimola la serotonina, che favorisce un buon riposo. Benefica per la pelle ed antiossidante, combattendo i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. L'anguria è un frutto energetico. Aiuta a prevenire le malattie cardiache e l’ipertensione. Personalmente mangio anche i semi, non essendoci controindicazioni ma anzi contengono innumerevoli proprietà, però complimenti per la pazienza per chi riesce a ripulirla tutta prima di gustarla. Una piccola curiosità e ricordo di bambina è di aver acquistato a Palinuro durante una vacanza una collana fatta proprio di questi semi, un oggetto veramente originale.

In questi due mesi comunque la frutta che si può trovare nella nostra spesa è svariata: meloni, fichi, lamponi, ribes, albicocche, pesche, prugne.
La verdura di stagione che possiamo scegliere varia da cetrioli, melanzane, peperoni, pomodori, zucchini, ravanello.

Un altro alimento che ultimamente ho aumentato ad assumere senza volere, ma solo per pura golosità, è l’oliva. Allora mi son chiesta se non eccedevo troppo e se questa mia voglia inconsueta potessi crearmi degli scompensi e così ho scoperto altre curiosità più di quelle che già conoscevo. Senza annoiare su quante olive esistono, sull’olio che si produce vi parlo dell’oliva in sé stessa.

Un piccolo frutto dal gran potere antiossidante contenendo vitamina E. Mangiare regolarmente olive aiuta a mantenere una buona circolazione sanguigna in tutto il corpo perché ricca di ferro e rame, due composti preziosi per la produzione di globuli rossi.
Si possono consumare come aperitivo, negli antipasti, insalate, nei primi e secondi o nei prodotti da forno (pane, focaccia).

Grazie alla presenza di Vitamina A, sia la nostra vista così come le nostre ossa ne trarranno beneficio. Aiuto per le nostre difese immunitarie grazie alle sue proprietà antibatteriche, così come alla nostra digestione essendo ricche di fibre che migliorano il nostro intestino. Hanno grassi monoinsaturi (grassi buoni) che contribuiscono ad abbassare il colesterolo totale e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Attenzione a quelle in salamoia che sono molto ricche di sale e vanno dunque mangiate con moderazione soprattutto in caso si abbiano problemi di ipertensione, o ritenzione idrica. Gustate con moderazione, verdi, nere o al forno o farcite non fanno sentire in colpa se solo si presta attenzione come con tutti gli alimenti anche perché stimolano l’appetito e in questo periodo estivo noi donne siamo allarmate dalla prova costume.

L’olio d’oliva è un efficace antirughe sia per il viso che per il contorno occhi, ne bastano poche gocce da massaggiare sul viso la sera, prima di andare a dormire o una garza imbevuta per una trentina di minuti su scottature ed eritemi.